Ragione e addestramento (parte seconda)

Dicevamo che…non tutti i cani sono adatti al clicker, per temperamento o tipologia di razza. Inoltre, come afferma l’allevatrice e addestratrice Anna Maria Cini il cane deve essere coinvolto anche emotivamente e mentalmente per evitare il rischio di creare una “macchina” che obbedisce meramente agli stimoli.

Il clicker viene utilizzato anche per le discipline sportive, dove il cane non riceve più un’educazione, ma viene allenato a svolgere le varie attività previste da ogni sport. Deve essere quindi adeguatamente preparato, a livello fisico e mentale, e per questo motivo sono stati ideati anche percorsi e programmi che si valgono di attrezzi e circuiti specifici. Si vedano gli esempi del canine cross training o del dog balance fit.

Nel primo caso si tratta di una sorta di fitness per cani, che sfrutta attrezzature studiate per l’allenamento di diverse aree – concentrazione e apprendimento, equilibrio e percezione di sé, resistenza dell’apparato cardiovascolare, potenziamento muscolare e flessibilità. Tutti i cani, cuccioli, anziani, “atleti” possono fare il canine cross training purché un veterinario abbia attestato la loro buona salute. Il dog balance fit invece si concentra maggiormente sulla capacità del cane di percepire sé stesso, sia nello spazio esteriore che interiormente, attraverso attrezzature tecniche che potenziano la percezione, il tatto, la mobilità, l’equilibrio, la coordinazione. Annalisa Badi, la dog trainer italiana creatrice del Dog Balance Fit (ovvero ginnastica propriocettiva), sottolinea quanto sia necessario affidarsi, anche per il dog balance fit, a professionisti del settore che riducano al minimo il pericolo di infortuni e incidenti.

Nonostante riceva sicuramente dei benefici da queste attività, esiste forse il rischio di umanizzare troppo il cane e le sue attitudini, offrendogli palestre, dispostivi ginnici, allenamenti su misura e “personal trainer”. La parola d’ordine come sempre è “buonsenso” per evitare di ricevere o dare visioni distorte: informarsi adeguatamente e cercare di avere un’opinione personale è d’obbligo, soprattutto se si possiede un cane e si vuole fare la scelta migliore per lui all’interno di un’offerta così smisurata. In questi approfondimenti infatti si è cercato di descrivere, negli aspetti positivi quanto in quelli negativi, soltanto alcune delle più di cinquanta discipline cinofilo-sportive dedicate ai cani esistenti oggi. Un panorama davvero fitto dentro al quale, però, si può riuscire a camminare a cuor leggero insieme alla felicità del proprio amico a quattrozampe.

I commenti sono chiusi.