Il cane e il bambino in arrivo

Il cane e il bambino in arrivo

Come evitare che per il cane il neonato sia un intruso

L’arrivo di un bambino in famiglia e, ancor prima, la gravidanza della donna sono eventi che possono coinvolgere in maniera molto significativa l’emotività del cane, fino a provocargli stress e disagio, con la non rara conseguenza che la sua presenza in famiglia diventa insopportabile e il suo allontamento la soluzione più praticata!

In un video animato abbiamo raccolto le principali informazioni utili all’approccio corretto – e soprattutto responsabile – con una problematica che non può sbrigativamente essere ridotta a una serie di eventi legati ad una “gelosia” che non è neppure dimostrato che il cane possa provare. In realtà, partendo dalla innata disponibilità che scaturisce dalla sua socialità, è possibile costruire dei percorsi di accompagnamento del cane ad un cambiamento del contesto familiare che la nascita del bambino porta inevitabilmente con sè. Come si dovrebbe dedicare del tempo a preparare se stessi ed eventuali altri figli all’arrivo di un neonato, così va dedicata attenzione alla sensibilità del cane, agendo prima che le criticità si presentino.

Molte cose possono essere fatte da soli, coinvolgendo i compagni maschi e gli altri membri della famiglia nella gestione del cane, al quale è necessario garantire che il suo diritto al benessere non sarà prevaricato. Se, però, non si riesce a preparare da soli il cane al nuovo arrivo o a preservare il rapporto sereno del cane con la famiglia e col neonato, sarà necessario farsi aiutare da un educatore cinofilo.