Aree calde e aree fredde: i volontari a lezione di manipolazione

Prosegue l’attività di formazione rivolta ai volontari. Nel pomeriggio di oggi, si è svolto l’incontro su “La manipolazione del cane”, affidato a Martina Lazzarini e Elena Zanardo, educatrici cinofile che collaborano da tempo con APACA.

L’obiettivo era di far acquisire le conoscenze principali sulla manipolazione a coloro che quotidianamente vengono a contatto con i cani ospiti del rifugio, cani che spesso, a causa di esperienze tormentate, sono reattivi a contatti e carezze.

Corso-volontari-2016Partendo dalla differenziazione tra le aree fredde – che, generalmente, possono essere toccate fin dai primi incontri- e aree calde – che, invece, vanno “conquistate” insieme alla fiducia del cane-, ai volontari sono stati illustrati le posture e i metodi di corretto approccio soprattutto nei confronti dei cani più preoccupati di essere toccati.

Alla giusta distanza dal cane e al corretto posizionamento devono, poi, seguire movimenti lenti, con i quali si deve esercitare una pressione leggera sul corpo del cane, il quale potrà anche lanciare segnali di avvertimento che andranno tenuti nella massima considerazione per evitare pizzichi e morsicature.

Tra gli argomenti trattati anche l’utilizzo della museruola, che la normativa italiana impone nei luoghi pubblici e nelle situazioni di attenzione: l’abitudine all’impiego della museruola diventa, pertanto, una delle capacità che il cane del rifugio deve possedere per rendersi più facilmente adottabile.

All’incontro – che segue a quello sui segnali “calmanti” ed al più recente sugli interventi di primo soccorso – hanno partecipato 28 volontari, già tutti candidati a frequentare il prossimo appuntamento di fine aprile, nel corso del quale Elena Zandardo e Martina Lazzarini parleranno dei corretti comportamenti da tenere nel corso delle passeggiate con i cani del rifugio.

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