Dalla prigionia nella casa sbagliata alla libertà di essere sé stesso
Anubi è un probabile Cirneco dell’Etna (senza pedigree), nato il 10 ottobre 2024 ed è stato irresponsabilmente consegnato a una persona anziana da una staffetta siciliana. Dopo due mesi di convivenza in un appartamento da cui usciva raramente, la proprietaria ha chiesto aiuto ad Apaca, che ha prelevato il cucciolo, introducendolo nella vita del rifugio, con contatti sia con altri cani adulti e altri due cuccioli presenti, sia con i volontari.
Diventerà un cane di taglia media, piuttosto indipendente ma anche affettuoso e amichevole, che necessita però di esercizio fisico e passeggiate al pari di altri cani da caccia come lui: perchè il Cirneco, a dispetto della figura elegante e snella, è e resta prima di tutto un cane impiegato nella caccia alla lepre e alla selvaggina in millenni di attività venatoria che lo ha reso un simbolo non solo del mondo rurale ai piedi dell’Etna ma dell’intera Sicilia.
Abbiamo valutato Anubi adatto anche a famiglie con bambini – purchè naturalmente educati alla vita con gli animali domestici – perchè il Cirneco ha una personalità forte e decisa associa la capacità di sviluppare legami affettivi molto intensi che non mettano però mai in dubbio la sua indipendenza: ciò aiuterà Anubi, attraverso soprattutto l’allontanamento più che con l’aiuto del morso, ad evitare ogni ingiusta sottomissione ai voleri dei bambini di casa, a cui gli adulti potranno così spiegare oltre al rispetto sempre dovuto ad ogni animale anche il valore etico ed etologico delle scelte che il cane fa in autonomia, quale essere senziente.
La famiglia di Elena si è presentata in rifugio con pressochè tutte le caratteristiche necessarie per assicurare ad Anubi una vita co-vissuta, interessante e poco noiosa: molto tempo a disposizione anche grazie allo smart working, l’accettazione piena del cane in casa e la sua accoglienza in famiglia come un vero membro di un gruppo che si sposterà nel mondo anche con lui e, infine, una proprietà di alcuni ettari di terreno interamente recintati in cui Anubi potrà praticare la ricerca, che è sicuramente tra le sue attività cromosomicamente predilette.
E’ così che questo cucciolo di Cirneco – venduto da un idiota a una sprovveduta, che l’avanzare dell’età e della solitudine ha reso ancor più vulnerabile negli affetti, e che rischiava di trascorrere la vita in un piccolo appartamento in attesa che la morte non poi così lontana della sua compagna umana lo liberasse da una prigionia – vivrà insperabilmente in una dimensione dove la sua personalità potrà esprimere le motivazioni più profonde, rendendolo un cane equilibrato e felice.