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È di fine luglio la bella notizia di un salvataggio in mare da parte di due cani bagnini. A Palinuro, nel Cilento, cinque giovani stavano facendo un giretto sul pedalò nel mare di fronte alla spiaggia delle Saline quando improvvisamente il pattino è affondato per tre quarti. I ragazzi si sono aggrappati alla parte del mezzo rimasta fuori dall’acqua ma la paura ha comunque assalito il gruppetto: una ragazza non sapeva nuotare e la distanza dalla riva non li ha aiutati. Subito è scattato l’intervento dei bagnini, umani e canini. Dylan e Vita, due golden retriever che lavorano presso il punto Sics – Scuola italiana cani salvataggio – della spiaggia, si sono tuffati in acqua e nel giro di pochissimo tempo hanno aiutato i ragazzi in difficoltà. I cani erano munti dell’imbracatura galleggiante che, trasformandoli in efficaci “boe” pelose, hanno mantenuto a galla la compagnia fino all’arrivo dei soccorsi giunti dallo stabilimento di Urlamare.
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Insomma, la disavventura è finita bene grazie ai due soccorritori a quattro zampe, due cani alla loro prima operazione che hanno svolto con grandissima bravura il loro compito. I ragazzi tratti in salvo hanno voluto ringraziare personalmente Dylan e Vita, la cui presenza in acqua è riuscita a calmare gli animi e scacciare il panico. Una notizia a lieto fine quindi, che sottolinea ancora una volta quanto siano indispensabili i cani da lavoro nelle situazioni di emergenza.
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I cani bagnini vengono preparati dalla Sics, un’associazione di volontariato di protezione civile che si occupa di organizzare i corsi nelle varie sedi sparse per l’Italia. Utilizzando il metodo gentile, la scuola forma unità cinofile operative che cooperano con profondo affiatamento: cani e conduttori seguono un addestramento specifico che li rende capaci di operare con qualsiasi condizione meteo e marina ma soprattutto crea una sinergia e un legame potentissimi, in grado non a caso di salvare delle vite. L’amicizia delle unità cinofile si esprime anche fuori dai pericoli, nelle occasioni in cui le coppie sono impegnate in progetti educativi e divulgativi, volti a promuovere un corretto rapporto con gli animali e la natura o a sostegno della sicurezza in acqua. A questo proposito, le vacanze sulle spiagge italiane possono trascorrere ancor più spensierate se a sorvegliare nuotate e bagni in mezzo alle onde ci sono gli occhi e le orecchie vigili dei bagnini pelosi come Dylan e Vita, che con la loro presenza sanno infondere simpatia e sicurezza fin dal primo sguardo.
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autore: Melissa Corona
categorie: sport e lavoro
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