Ti racconto una ricerca… uno studio sulla lettura per i cani

Leggere fa bene, e ciò è risaputo, ma forse non tutti sanno che questo benessere può derivare anche dai cani. Ora a confermarlo sono nientemeno che gli insegnanti: nel 2021 infatti è stato pubblicato un interessantissimo studio riguardante gli effetti della lettura per i cani all’interno delle scuole.

Le ricercatrici dell’università di Edimburgo hanno chiesto a 253 insegnanti di scuola primaria del Regno Unito di rispondere a un sondaggio basato su vantaggi e sfide del Reading To Dogs. I docenti interpellati, ovviamente, avevano già un bagaglio di conoscenze ed esperienze su questa pratica educativa a supporto della lettura dei bambini, che prevede che i piccoli lettori leggano per un ascoltatore molto speciale, un cane appunto. Un ascoltatore privo di giudizi, che non interviene a correggere, che non impone la sua presenza ma che semplicemente resta vicino al bambino durante la lettura di un libro. Leggere per qualcuno spingerebbe il bambino ad impegnarsi ma farlo per un amico a quattrozampe eviterebbe lo scatenarsi di ansia e stress legati alla prestazione a favore di un momento piacevole e divertente, dove possono trovare spazio anche i miglioramenti.

Diverse biblioteche e scuole in molti paesi, anche in Italia, hanno adottato questa pratica che mette insieme il piacere della lettura con la percezione, altrettanto gradevole, di stare a contatto con un cane – il quale segue un percorso di addestramento apposito – di guardarlo e accarezzarlo mentre ascolta la voce del bimbo che legge. Il sondaggio dell’università di Edimburgo ha evidenziato una generale risposta positiva degli insegnanti, soprattutto per quanto riguarda i benefici emotivi, comportamentali e sociali legati alla buona influenza della lettura, come fiducia in se stessi e motivazione. Sono state segnalate anche inevitabile difficoltà che però gli insegnanti percepiscono non come ostacoli insuperabili ma piuttosto come sfide da accettare. Secondo lo studio, proprio i docenti delle scuole potrebbero fornire nuovi spunti e prospettive per rendere sempre più efficace l’intervento pedagogico ed educativo della lettura svolta insieme a un cane. Un insegnante peloso e scodinzolante che farà amare i libri e le storie a tanti futuri topini da biblioteca.

Non possiamo non ricordare che nel 2019 proprio su questo tema Apaca ha proposto ai bellunesi un incontro con Teresa Albergo, che ha presentato il suo Metodo LuckyLeo® ideato dalla psicologa torinese per stimolare l’amore per la lettura già da piccolissimi, l’amore per gli animali e la natura e anche per promuovere le biblioteche e le librerie come luoghi familiari, di benessere, come luoghi del quotidiano.

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