Buon appetito! Il tuo cane mangia barf?

Parliamo di dieta canina, un argomento certamente articolato ma all’apparenza privo di grossi contrasti, che in realtà invece riesce a sollevare questioni e discussioni anche molto accese. A volte infatti si traduce in una materia spinosa, difficile da dipanare, come accade per esempio con il dibattito sull’alimentazione “barf”.

La sigla sta per “Biologically Appropriate Raw Food”, espressione che significa “cibo crudo biologicamente appropriato”, e indica una tipologia di nutrizione volta a reinserire nella dieta dei cani ciò che mangiavano anticamente i loro antenati, i lupi. In realtà esistono diverse interpretazioni dell’acronimo e in generale esprimono la possibilità di ricreare nella ciotola le caratteristiche alimentari presenti nelle prede in natura. Si tratta dunque di un modo di mangiare ispirato essenzialmente ai tempi in cui i cani vivevano allo stato selvaggio, erano carnivori e l’uomo non si occupava di procurare loro il cibo, come è avvenuto poi con la domesticazione. La dieta barf, lo dice la stessa parola “raw”, cioè “crudo”, non prevede la cottura degli alimenti, la quale altera le proprietà nutritive assimilate dall’organismo ma che d’altro canto è necessaria per eliminare la presenza di batteri e parassiti pericolosi anche per i cani. Due aspetti della stessa medaglia e che sono assai più numerosi all’interno di un argomento complesso come questo. Sul tema infatti i medici veterinari sono divisi tra chi sostiene questo tipo di alimentazione e chi invece pensa che il cane sia un animale divenuto ormai onnivoro e abituato a nutrirsi di una varietà di alimenti, crudi e cotti, naturali o creati dalle aziende di mangimi.

Come sempre, e non ci stanchiamo mai di evidenziarlo, è necessario essere responsabili anche nel caso della scelta riguardante l’alimentazione del proprio cane, evitando di inventare diete improvvisate che potrebbero risultare nocive. È consigliabile affidarsi alle conoscenze dei veterinari – meglio se anche nutrizionisti – per poter capire quali cibi sia meglio che l’animale ingerisca per mantenere a livelli ottimali il suo stato di salute, rispettandone caratteristiche e bisogni, vista la diversità che caratterizza le razze e la moltitudine di situazioni che si possono presentare. Il discorso tanto ampio e variegato sulla barf ci mostra quanti siano le posizioni e gli approcci – non di rado contrastanti – anche nel mondo dell’alimentazione canina, i quali, comunque la si pensi, rappresentano anche in questo caso i moltissimi modi che esistono per prendersi cura del benessere dei nostri amici cani.   

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