Due fratelli, la stessa storia e, fortunatamente, anche lo stesso epilogo.
A dicembre 2022, a neanche un anno di età, Mirò è stato infatti abbandonato insieme al fratello Dalì: forse cresciuti troppo rispetto alle aspettative o troppo impegnativi per un umano spregevole che non ha chiesto aiuto (almeno non ad Apaca e neppure al proprio sindaco o all’Ulss o a un veterinario) e ha scelto subito la strada del crimine, quella facile e sbrigativa – quanto spregevole appunto – del delitto di abbandono.
Sempre insieme al fratello, Mirò ha trascorso il tempo necessario alla sorveglianza sanitaria presso il canile dell’Ulss n.1 Dolomiti ed è quindi stato rapidamente trasferito presso il rifugio, con la speranza di un’adozione in tempi ragionevoli.
Con un carattere leggermente più determinato rispetto a Dalì, ma ugualmente dolce e socievole, Mirò ha atteso solo 36 giorni, tredici in più del fratello, per trovare chi lo adottasse: il binomio giusto si è creato con Marco, che sarà un compagno attento e responsabile, in grado di garantire al cane anche il giusto movimento e una presenza costante.
Una storia dunque a lietissimo fine per questi due cuccioloni di taglia grande, vigliaccamente abbandonati. E le loro adozioni hanno smentito anche le statistiche: infatti, per esemplari di taglia grande, di colore nero e dal pelo lungo il riscatto non è così frequente e soprattutto non così rapido, perchè si tratta di caratteri distintivi che solitamente portano a un basso indice di adottabilità. Per Mirò e Dalì non è stato così e non possiamo che esserne particolarmente felici!
