Un mese di ottobre positivo: se ne vanno in tre

Tre cani con tre storie una diversa dall’altra, ma tutt’e tre in qualche modo emblematiche di situazioni che Apaca si trova spessissimo ad affrontare.

La prima ad “andarsene” è stata Asia. Arrivata in rifugio il 29 aprile di quest’anno da una frazione di Lamon, Asia ha dovuto imparare praticamente tutto e soprattutto a relazionarsi con gli altri cani, a non saltare addosso alle persone, a stare al guinzaglio, a passeggiare, a non avere paura dei rumori e delle moto e altro ancora. A soli 8 mesi, Asia aveva già alle spalle una detenzione problematica, che ha avuto termine con il prelevamento del cane da parte dei volontari di Apaca e la successiva cessione al rifugio. Della sua educazione si è subito occupata l’educatore Elena Zanardo, con la quale hanno collaborato alcune volontarie, il cui lavoro di squadra ha reso in pochi mesi adottabile questa bellissima e dolcissima meticcia. Asia ora vive in un quartiere di Belluno in compagnia di un altro cane, col quale divide il giardino e l’affetto della sua nuova famiglia e insieme al quale si arrampica in lunghe passeggiate sulle prealpi bellunesi.

Il 28 ottobre è toccato, invece, a Chester lasciare il rifugio. Catturato vagante nella zona di Alano di Piave, Chester ha passato un po’ di tempo nel canile sanitario di Belluno ed è arrivato in rifugio a metà agosto. Nonostante evidenti segni di cattiva detenzione sul suo corpo, Chester si è dimostrato immediatamente socievole e di buon carattere. L’attenzione dei volontari si è perciò concentrata soprattutto sulla conduzione al guinzaglio e sulle passeggiate che, nel giro di poche settimane, il cane ha dimostrato di saper affrontare nel migliore dei modi. All’adozione ci ha pensato una famiglia di Pieve di Cadore, che fa vivere Chester in casa, uscendo però con lui in passeggiata almeno quattro, cinque volte al giorno.

Anche per Spank sono bastati pochi mesi di permanenza in rifugio prima di trovare una nuova sistemazione. Spank è arrivato dalla Puglia il 23 dicembre 2016 all’età di 7 mesi ed è stato consegnato ad Apaca il 30 agosto da un proprietario a cui evidentemente non erano state spiegate le caratteristiche comportamentali di un cucciolo e con cui nessuno aveva dialogato a sufficienza prima di affidargli un cane che si è fatto un lungo viaggio…per poi finire in canile. Fortunatamente Spank in rifugio c’è rimasto poco: per una ventina di giorni una giovane coppia di Feltre è venuta in rifugio a interagire con il cane, che ha anche passato qualche ora nella loro casa per testare l reazioni dell’altro cane di famiglia; poi, il 29 ottobre è stata formalizzata l’adozione ed ora Spank ha raggiunto quella che tutti speriamo sarà la sua destinazione definitiva.

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